jueves, 24 de noviembre de 2011

Receta: Baba Ghanoush


Coqueto y vicioso, bābā ghanūj en árabe (ب,ابا غنوج, pron: baba ganúsh). Es este el nombre que en Siria y Palestina se le da a este platillo que es originario del Medio Oriente, en los últimos años se ha difundido a nivel mundial junto con otras exquisiteces árabes como el hommos y los falafel. Su nombre es debido al hecho de que las mujeres de esos lugares lejanos pensaban que este plato tenía el poder de contagiar a quien lo comía, dandole sus características de dulzura y seducción. Muy parecido al mutabbal, este plato es un puré cuyo ingrediente principal es la berenjena, horneada en la receta más tradicional o bien hervida para los que no les gusta la nota de ahumado aportada por la cocción en el horno (como a mí, por ejemplo).
En seguida vamos a proponeros la receta que utilizamos para nuestro baba ganush casero.

Babaganoush hecho en casa •• 

Ingredientes:

  • 1 berenjena
  • 4 cucharadas de tahina (para quien no sabe lo que es, se trata de una pasta hecha a partir de semillas de sésamo molidas)
  • 2 dientes de ajo
  • El jugo de un limón
  • 1 cucharadita de sal
  • 1 cucharadita de pimienta negra

Esta es una berenjena (un saludo a Kia, que lleva meses de viaje en México en busca de berenjenas, cada vez que cocinamos algo con ellas pensamos en ti).


La receta va así: hay que hervir las berenjena con todo y la cáscara, muy importante ya que cruda sería tóxica (si pensáis que os tomamos el pelo, googleadlo), otra alternativa sería cocerla en el horno a 220º por dos horas. Una vez hervida hay que removerle la cáscara. En un bol, poner el ajo cortado bien fino, la tahina, el jugo de limón y la berenjena, revolviéndolos hasta que quede una mezcla homogénea. Servir el plato con aceite y pimientón picante.


Le pusimos dos estrellas, porque la verdad es que no nos encantó. Tuvimos que comerla acompañada por tostadas (como podéis ver en la siguiente foto) para amortiguar su fuerte sabor. Una busqueda en internet nos hizo descubrir que es un alimento de gusto adquirido, como el buen vino, así que esperamos que después de probarlo más veces, o después de haber tomado mucho vino, podamos apreciarlo mejor.




Galante e vizioso, bābā ghanūj in arabo (ب,ابا غنوج, pron: baba ganúsh). È questo il nome che in Siria e Palestina dànno a questo piatto che, originario del Medio Oriente, negli ultimi anni si è diffuso a livello mondiale insieme ad altre squisitezze arabe como el hommos e le falafel. Il suo nome è dovuto al fatto che le donne di quei posti lontani pensavano che questo piatto avesse il potere di contagiare chi lo mangiasse, trasmettendo le sue caratteristiche di dolcezza e seduzione. Molto simile al mutabbal, è un purè il cui ingrediente principale è la melanzana, cotta nel forno nella ricetta più tradizionale o lessata per coloro che non apprezzano la nota d'affumicato data dalla cottura nel forno (come me, per esempio).
Ecco la ricetta che abbiamo utilizzato per il nostro baba ganush fatto in casa.

Babaganoush fatto in casa •• 

Ingredienti:
  • 1 melanzana
  • 4 cucchiai di tahina (per chi non lo sapesse, è una crema preparata a partire da semi di sesamo macinati)
  • 2 spicchi d'aglio
  • Il succo di un limone
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di pepe nero
Preparazione: lessare la melanzana con la buccia, cosa molto importante visto che cruda è velenosa (se pensate che vi stiamo prendendo in giro, googleatelo), un'alternativa sarebbe cuocerla nel forno a 220º per due ore. Una volta lessata, si toglie la buccia. In una ciotola mettere l'aglio tritato, la tahina, il succo di limone e la melanzana, mescolando fino ad ottenere un miscuglio omogeneo. Servire nel piatto con olio e paprika.


Abbiamo dato due stelle a questo piatto, perché in verità non ci è piaciuto molto. Abbiamo dovuto accompagnarla con delle fette biscottate per attenuare il forte sapore. Una ricerca in internet ci ha fatto scoprire che è considerato un alimento di gusto acquisito, come il buon vino, e dunque speriamo che, dopo che averlo provato più volte, o aver bevuto molto vino, saremo in grado di apprezzarlo maggiormente.

7 comentarios:

  1. Non lo vedo proprio come un piatto a se, ma più come una salsa per pucciarci dentro qualcosa! Troppo ipocalorico, preferisco qualcosa di più porcelloso!!

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  2. La dea Melanzana resa crema perfetta e veloce.
    Io vi amo.

    PS: C'è un modo per fare la Tahina in casa?

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  3. @Pina: "100 g di ṭaḥīna apportano circa 600 calorie" (troppo ipocalorico XD?)

    @scoiattolo: sembra che non si debba fare altro che tostare i semi di sesamo (poco altrimenti diventano amari) e frullarli con olio di girasole e sale. Più o meno la proporzione semi/olio è 2 a 1.

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  4. credo userò la "versione affumicata" con le melanzane al forno tipo "agghj an cul"per un antipasto magari con due mozzarelline e due friselline,e farò la salsa come hai spiegato a scoiattolo.Sono indeciso se farla subito o aspettare quest'estate con le melanzane di stagione.Mi sembra comunque sfiziosa anche perchè le melanzane mi piacciono parecchio,sono curioso dell'accostamento col sesamo.

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  5. non ho idea di quale sia la versione "agghj an cul" xD ma comunque fammi sapere dei tuoi risultati, spero sia di tuo gradimento :)

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  6. Un cucchiaio di olio in genere pesa 12 grammi. Per 4 cucchiai sono circa 300 calorie (caloria più caloria meno). La melanzana per quanto possa essere gigante ha sempre 18 calorie ogni 100 gr e quindi facciamo un 300 gr di melanzana sono altre massimo 50 calorie. L'aglio, il sale il pepe e il limone sono trascurabili. Sono 350 calorie. 350 calorie per (300+48) 348 gr di prodotto il che fa circa 100 calorie per 100 gr, cioè meno del petto di pollo (110 calorie per 100 gr). Essendo il petto di pollo un alimento ipocalorico per transitività anche il Babaganoush lo è! CVD

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  7. Stai supponendo che il mio Baba Ghanoush sia un alimento lineare e che si possa applicare il principio di sovrapposizione degli effetti. Ebbene, non lo è, è un piatto non lineare e il suddetto principio può essere applicato solo nella sua versione alla Formisano.

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